
Perché parlare di diritti? E perché di diritti sospesi?
Quali sono quei diritti riconosciuti ma non sempre rispettati, quindi a volte sospesi e non presi seriamente in considerazione? Il diritto alla salute rappresenta un diritto fondamentale per ogni individuo. Il termine salute ha etimologia latina, proviene dal termine “salus”, ovvero salvezza, incolumità e integrità. Si tratta di un diritto universale che, almeno utopisticamente, dovrebbe essere garantito a chiunque, indistintamente. I temi che affronta il progetto sono tutti collegati direttamente ed indirettamente con il tema salute e sono: la violenza contro le donne, i disturbi alimentari, il bipolarismo ed il bullismo.
-La violenza contro le donne
“Le donne sono in stretto rapporto con la natura, intesa come Madre Terra, che insegna loro ad essere donne e madri nonostante le differenze culturali, infatti esiste un filo rosso che unisce le donne del mondo sotto un unico cielo”( fonte – Le figlie sono come le Madri – film di Lisa Castagna).
Il loro impegno e sacrificio verso la vita e la natura sono segnati da amore e gioia, benché il contesto sociale non sia sempre facile ed accogliente. L’eterogeneità e le differenze culturali s’incontrano grazie ad assonanze ancestrali. La consapevolezza di un rapporto primordiale con la natura dà loro la possibilità di far valere i loro diritti naturali. Diritti che nel mondo occidentale sono stati dimenticati come anche la sacralità stessa della donna, perché tutte le donne sono madri ed è grazie a loro che gli uomini possono crescere. Le donne svolgono una funzione sociale essenziale, perché sono presenti nei vari contesti lavorativi legati alla cura dell’ambiente e della persona. Purtroppo questo impegno fondamentale non sempre viene riconosciuto e valorizzato.
La tematica legata alla donna è sviluppata con quattro incontri culturali:
- Proiezione del documentario: “LE FIGLIE SONO COME LE MADRI donne lungo la via della Seta” regia di Lisa Castagna.
21 Febbraio 2024 ore 20:30 Biblioteca di Motta di Livenza
- Mostra fotografica di Luca Strassera “Venezia tra opere d’arte e donne all’opera”
01 Marzo 2024 inaugurazione ore 18:00 spazio espositivo “La Castella” di Motta di Livenza
Performance a cura di TeatrOpitergium e di Federico Motta – Violoncellista
Finisage esposizione 16 Marzo 2024 ore 18:00
- L’uomo maltrattante in “Cambiamento maschile-La biblioteca vivente”
12 Aprile 2024 ore 20:30 Biblioteca di Oderzo
- Progetto Change – Cambiamento Maschile intervento presso l’Istituto Scolastico Superiore Obici di Oderzo 8 marzo 2024 ore 11:00 presso Aula Magna dell’Istituto
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I disturbi alimentari, il bipolarismo ed il bullismo
La società di oggi propone modelli di vita e comportamento spesso difficili da interpretare; la continua richiesta della perfezione e della performance ha condotto a sviluppi di problematiche comportamentali e relazionali. Lo dimostrano diversi fenomeni (veri e propri “mali” della società del consumo) che si possono manifestare con disturbi psichici o psicologici. Un fenomeno preso in considerazione dal progetto è la sfera dei “disturbi del comportamento alimentare (DCA)”, che viene classificato all’interno dei “disturbi etnici”, ovvero tipici di una particolare società, quella caratterizzata da un’ampia disponibilità di cibo. Infatti si manifesta in luoghi dove non si soffre la fame e la cui incidenza si registra presso gli adolescenti e le giovani donne. Secondo il Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali i DCA sono caratterizzati da “comportamenti collegati con l’alimentazione che determinano un alterato consumo o assorbimento e che danneggiano significativamente la salute fisica o il funzionamento psicosociale”.
Altro tema – legato a fenomeni violenti e patologici della contemporaneità – è quello del bullismo: forma di prepotenza fisica e psicologica compiuta da un individuo in posizione dominante (spesso supportato da un gruppo, del quale è il leader) nei confronti di una vittima, incapace di difendersi e in posizione subalterna. Gli atti di bullismo più frequenti sono: la diffusione di informazioni false o negative, le provocazioni o prese in giro ripetute e le offese immotivate ripetute. Queste manifestazioni si evidenziano sia nel mondo scolastico, che nel mondo sportivo e lavorativo (mobbying).
L’ultimo degli argomenti, di cui tratta “Diritti Sospesi”, riguarda il bipolarismo, spesso non riconosciuto e confuso con sbalzi di umore, poiché si manifesta con fasi di umore anormalmente elevato alternato a fasi di depressione. I fattori scatenanti (trigger) del disturbo bipolare possono essere psicosociali, genetici e biologici. Anche la freneticità imposta dal nostro stile di vita ed eventi traumatici (come per esempio il periodo Covid e la crisi mondiale generata dalle guerre) sottopone l’uomo a dura prova di stabilità mentale ed esistenziale e costituisce un alto fattore di rischio.
Tutti questi argomenti legati al benessere dell’individuo sono rappresentati attraverso manifestazioni culturali ed artistiche:
- Disturbi comportamentali alimentari: sfilata di moda con modelle “curvy” in collaborazione con “La Voce. Esprimi un desiderio.”
23 Maggio 2024 ore 20:30 Villa Foscarini – Gorgo al Monticano.
- Disturbi comportamentali alimentari: Intervento presso l’Istituto Scolastico A. Scarpa in collaborazione con “La Voce. Esprimi un desiderio”.
15 Febbraio 2024 ore 10:30 Aula Magna dell’Istituto – Motta di Livenza.
- Bullismo: spettacolo teatrale: “Le parole di Tallio” teatro-canzone contro il bullismo di Pablo Perisinotto
10 Maggio 2024 ore 20:30 Cinema Turroni – Oderzo
- Bipolarismo: performance di danza a cura di “Centro Danza e Movimento” e Reading Esperienziale e focus clinico con l'”EQUIPE” della Comunità Terapeutica Riabilitativa “IN CORSO” di Salgareda. Ulteriore evento della serata sarà la presentazione del libro “Bipolari in Bilico” a cura dell’Autrice, pedagogista e criminologa Chiara Vergani
13 Marzo 2024 ore 20:30 – Sala “La Loggia” a Motta di Livenza
L’Associazione Kantiere Misto, attiva dal 2008, ritiene che tali temi debbano interessare tutta la società civile e che sia fondamentale riuscire a trovare spazi e tempi adatti a dar voce a questi problemi, in un’ottica di prevenzione attraverso lo sguardo dell’arte e della cultura. Per suggellare i “Diritti Sospesi” verranno realizzati dei murales sui quattro temi presi in considerazione. Le amministrazioni coinvolte nel progetto (comuni di Gorgo al Monticano, Motta di Livenza e Oderzo) metteranno a disposizione degli spazi pubblici su cui effettuare l’opera muraria.
Il progetto è una sinergia d’intesa con varie realtà associative del territorio, quindi è possibile che durante i mesi di svolgimento possono nascere eventuali eventi collaterali come presentazione di libri, flashmob, mostre a tema e scrittura creativa ecc.
OBIETTIVI:
- Attivare e sensibilizzare il territorio locale rispetto ai temi della salute mentale, dell’integrazione e del benessere sociale attraverso interventi artistici e culturali;
- Prevenzione e sensibilizzazione rispetto a problematiche legate alla violenza di genere;
- Informare e sensibilizzare il territorio rispetto ai disturbi di comportamento alimentare;
- prevenire le stigmatizzazioni e proporre stili di vita e modelli innovativi attenti alla sostenibilità;
- diffondere la cultura del rispetto e della cura dell’altro con particolare attenzione al contrasto della violenza di genere;
- valorizzare l’arte e riscoprire il valore sociale per un welfare culturale.
Comuni patrocinanti:



Partner del progetto sono:


Supported by:





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